Puntuali alle prime luci dell’ alba di questo lunedì, sono riprese, al Passo della Presolana, le ricerche della mamma 42 enne di Dorga, assente da casa dalla prima mattinata di sabato.
Terzo e ultimo giorno di perlustrazioni da parte dell’esercito di volontari impegnato. Tutto infatti era iniziato sabato a seguito del mancato rientro per l’ ora di pranzo. La giovane, avrebbe dovuto come suo solito recarsi per fare la spesa, ma evidentemente le cose non sono andate come previsto. Un mancato rientro era suonato come campanello d’ allarme, essendo la giovane, mamma di tre figli, in un periodo di particolare fragilità.
Era stato il marito a lanciare l’ allarme al 112, dopo che attorno alle 15.30 veniva ritrovata l’ auto parcheggiata sul piazzale prospicente al sentiero che conduce al Salto degli Sposi. In un biglietto rinvenuto il chiaro intento della donna. Immediato l’ allarme che faceva confluire al Passo un notevole dispiego di uomini e mezzi.
MOLTE PERSONE AL LAVORO
Squadre del Soccorso Alpino della VI delegazione di Clusone, equipaggi dei Vigili del Fuoco presenti con il posto di comando avanzato UCL, pattuglie di carabinieri delle stazioni di Clusone e Vilminore, agenti della Polizia Locale della Presolana, volontari della Protezione Civile delle due valli Seriana e di Scalve, unitamente alle unità cinofile, uomini della Guardia di Finanza che supportati dalle perlustrazioni aeree del velivolo levatosi in volo hanno battuto palmo-palmo la vasta zona posta al confine tra le due valli. Le operazioni venivano interrotte con le prime luci della sera, dopo una giornata in cui è stata perlustrata un’ ampia zona, per poi riprendere questo lunedì. L’ area operativa accampata alla luce delle fotoelettriche, rimaneva presidiata dai volontari, in attesa di riprendere i rastrellamenti. Puntuale di buon ora il dispiego di uomini e mezzi raggiungeva il punto di ritrovo allestito di fronte all’ Albergo Alpino, per raccogliere indicazioni utili relative al territorio da perlustrare. A gruppi organizzati i volontari si incamminavano su direttrici diverse, con la speranza di ottenere il risultato che purtroppo tarda a venire.
Ore intense di grande apprensione in paese, dove risidono i famigliari e dove tutti si conoscono e si augurano che la vicenda possa prendere una piega diversa, rispetto a quella ipotizzata.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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