
pubblicato da pietrobolis
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Primo passo importantissimo per il completamento a nord del programma generale della viabilità della Vallecamonica: la sigla della convenzione tra Anas e Provincia di Brescia per la variante di Edolo che dovrebbe bypassare la cittadina a est in direzione del Passo del Tonale e lo stesso dovrebbe accadere a ovest dell’abitato di Edolo per il collegamento con la statale del Passo Aprica partendo dall’attuale tangenziale per raggiungere l’abitato di Cortenedolo con una galleria di 1.750 metri. Si tratta di un giorno importante per la Vallecamonica, il Passo del Tonale, il Passo dell’Aprica, i comuni e le comunità che operano nelle vallate rispettive, il turismo, l’economia, gli aspetti sociali, culturali, antropologici che sono destinati a ricevere nuove prospettive e miglioramento complessivo dalla nuova grande opera che ora doverà essere studiata in tutti i suoi aspetti operativi, tecnici, ingegneristici, geologici e ambientali.
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L’analogia con quest’ultimo tratto di statale 42 è con il bypass di Cedegolo che ha creato diversa mobilità e respiro completamente nuovo per chi percorre i 100 chilometri di nastro di strada camuna oggi in tempi accettabilmente moderni, con una sicurezza accresciuta ed un comfort nuovo. Per questo, amministrazioni comunali a ridosso della zona dove verranno realizzate le opere e a nord delle stesse sono attentamente presenti per contribuire in tutti i modi possibili ad un rilancio vero, omogeneo e condiviso del proprio territorio.
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Lavori finiti entro fine estate, queste le previsioni per il completamento dello svincolo per l’ospedale di Esine, opera lungamente attesa e bloccata più e più volte da problemi, disguidi, sequestri. Lo annuncia l’assessore alla viabilità della comunità montana di Valle Camonica, Fabio de Pedro, dopo il sopralluogo sul cantiere di questo martedì. Ne è passato di tempo dal progetto e dall’avvio dei lavori. Si parla di qualcosa come sei anni. Lo svincolo di Esine fa parte dei tormentoni della viabilità camuna, la stessa variante alla statale 42 lo è. Ricordiamo che fra la progettazione di questa opera e la sua realizzazione sono trascorsi decenni.
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