L’associazione angolese “Tracce nel tempo” aveva organizzato nella scorsa estate una festa che ha coinvolto il volontariato del pese, al popolazione ed i turisti per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza sanitaria nella popolazione. Tema caro a molte comunità che hanno pensato di dotarsi di defibrillatori a disposizione della popolazione per le urgenze cardio-circolatorio che possono colpire d’improvviso. Ma per usare un defibrillatore è indispensabile aver frequentato un corso specifico. Una volta acquistato il defibrillatore servono persone competenti e certificate che lo possano usare. Il defibrillatore è apparecchiatura salvavita indispensabile sulle ambulanze del 118: ma sta diventando uno strumento che la legge impone anche a bordo campo nelle manifestazioni sportive, nelle palestre, nei centri fitness, già dal gennaio 2015. Il corso di minimo 5 ore che frequentano i volontari angolesi, previsto per legge, si conclude a breve, anche se i volontari sentono il bisogno di saperne di più, diventare più competenti e capaci e garantire in caso di intervento l’assistenza necessaria di base in attesa dell’arrivo sul posto dei tecnici del 118. Il bel gesto ha comunque un significato importante e rappresenta una buona pratica per tutta la popolazione.
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